Applicare per via fogliare, durante la fase di crescita vegetativa, con una quantità di acqua sufficiente ad eseguire una buona copertura della vegetazione. Le dosi e la frequenza indicate sono linee guida generali. Per maggiori informazioni, contattare il servizio tecnico Hello Nature. In condizioni medie: applicare 3-5 l/ha
Settori: colture in serra, vivai, orticole in serra e pieno campo, coltivazioni idroponiche, piante medicinali, fruttiferi e vite
Azoto (N): svolge un ruolo molto importante in vari processi fisiologici delle piante. Un adeguata disponibilità di azoto conferisce il colore verde intenso alle piante, favorisce la crescita e lo sviluppo delle foglie, dei germogli e delle altre parti vegetative. Inoltre, stimola anche la crescita delle radici. L’azoto è responsabile di una rapida crescita delle colture, migliora lo sviluppo degli ortaggi a foglia e aumenta il contenuto proteico delle colture foraggere.
Fosforo (P): è essenziale nella fotosintesi e nella respirazione. La più alta concentrazione di P in una pianta adulta si trova nei semi, ma il P è richiesto in grandi quantità anche nelle cellule giovani, come i germogli e gli apici radicali, dove il metabolismo è elevato e la divisione cellulare è rapida. Il P aiuta lo sviluppo delle radici, l’induzione a fiore e lo sviluppo di semi e frutti.
Potassio (K): è essenziale per il metabolismo delle piante. Aiuta nello sviluppo di un apparato radicale forte e sano e aumenta l’efficienza di assorbimento e d’uso dell’azoto e altri nutrienti. Il K aiuta la fotosintesi, regola lo stato idrico della pianta, svolge un ruolo essenziale nella formazione dell’amido e nella produzione e traslocazione degli zuccheri. Il K non solo aumenta le rese, ma incrementa anche la qualità dei frutti, migliorando sapore e colore e aumentandone la pezzatura.
Boro (B): è usato con il calcio nella sintesi della parete cellulare ed è essenziale per la divisione cellulare e la formazione di nuove cellule vegetali. I requisiti di B sono molto più elevati durante la fase riproduttiva, poiché è coinvolto nell’impollinazione e nello sviluppo di frutti e semi. Altre funzioni includono la traslocazione di zuccheri e carboidrati, il metabolismo dell’azoto, la regolazione dei livelli ormonali e il trasporto di potassio, che aiuta a regolare l’equilibrio idrico della pianta. Poiché il B aiuta a trasportare gli zuccheri, la sua carenza può ridurre l’attività di colonizzazione da parte dei funghi micorrizici.
Zinco (Zn): è un componente chiave di molte proteine ed enzimi. Viene utilizzato nella formazione della clorofilla e di alcuni carboidrati, nella conversione degli amidi in zuccheri e la sua presenza nei tessuti vegetali aiuta la pianta a resistere alle basse temperature. Lo Zn contribuisce alla produzione dell’ormone responsabile della crescita e all’allungamento dello stelo.
Manganese (Mn): svolge principalmente una funzione nel sistema enzimatico della pianta, attivando diverse funzioni metaboliche. Il Mn è essenziale per il metabolismo della fotosintesi. Influisce sulla qualità nutrizionale, la resistenza e la rigidità dei tessuti vegetali, essendo coinvolto nella sintesi di componenti preziosi come l’acido ascorbico (vitamina C) e la lignina.
Molibdeno (Mo): è un componente necessario per l’assimilazione dell’azoto e quindi favorisce la sintesi di aminoacidi e proteine. È anche un elemento essenziale per la sintesi della clorofilla. Nelle leguminose, il Mo aiuta la fissazione dell’azoto atmosferico da parte dei batteri nei noduli radicali.